Il Circolo Laura Conti di Legambiente apprende con preoccupazione dai produttori
agricoli che operano al Parco del Cormôr del paventato trasferimento ad altro luogo per dar
spazio a lavori di sistemazione del Parco.
Il Circolo ricorda che l’attuale presenza dei produttori agricoli, che dura ormai da 12
anni, è molto apprezzata da molte centinaia di acquirenti e frequentanti del Parco che ogni
sabato si recano al Cormôr per fare acquisti di prodotti del territorio, di alta qualità.
Interrompere questa consuetudine rischia di bloccare un’attività alternativa alla
grande distribuzione, molto vicina all’esigenza di prodotti di qualità che le persone
esprimono e richiedono fermamente.
D’altronde, ogni altra sistemazione logistica (parcheggio, Parco di Cemento di v.
Lombardia?) sarebbe gravemente lesiva dell’ormai stabile e positivo servizio reso ai
consumatori e, pertanto, va considerata solo e soltanto per lo stretto tempo necessario
all’esecuzione dei lavori previsti.
Il Circolo chiede pertanto all’Amministrazione comunale di fare ogni sforzo per
assicurare la continuità di tale preziosa presenza ormai consolidata nel tempo, la cui
interruzione arrecherebbe non solo un grave danno alle aziende agricole, ma anche ai
consumatori.