Net S.p.A. non è più solo raccolta e trattamento dei rifiuti urbani, ma è anche ricerca, sviluppo, innovazione e soprattutto informazione e educazione ambientale. “Un esempio su tutti è il progetto Net-Education Scuola con il quale stiamo preparando i cittadini adulti di domani già da oggi” esordisce Massimo Fuccaro, Direttore generale di Net SpA, “lo facciamo assieme agli insegnanti, grazie ad una formula innovativa e fondamentale che potrà avere ricadute positive sul futuro e sull’evoluzione green e sostenibile del nostro amato territorio. Abbiamo bisogno di menti e coscienze formate per ottenere quella sensibilità ambientale necessaria ad uno sviluppo sostenibile dei nostri Paesi ma anche dello stesso Pianeta.” La monoutility pubblica, per l’anno scolastico 2020-21, ha ampliato ulteriormente il raggio di azione dei moduli educativi andando oltre l’argomento “rifiuti” e approcciando alcune attuali tematiche legate alla tutela ed alla salvaguardia dell’ambiente e della natura in generale, al fine di sensibilizzare e formare ancor di più le nuove generazioni nell’ambito delle scuole primarie e dell’infanzia, secondarie di primo grado e secondarie di secondo grado presso gli istituti siti nei Comuni serviti. Questo importante sforzo è motivato dal grande riscontro ottenuto nei passati anni scolastici in termini di adesioni, numero di ore formazione e studenti coinvolti, ma è anche spinto dal cercare di affrontare con slancio e spirito positivo l’Emergenza Covid-19 che ha colpito particolarmente il sistema “scuola”. “Perciò riteniamo fondamentale dare il nostro contributo continuando, ancor di più, a rapportarci con i nostri ragazzi per far crescere una generazione attenta e capace di gestire l’ambiente in maniera sostenibile.” afferma Fuccaro.
Per dare continuità all’informazione ambientale, oltre agli interventi presso gli istituti scolastici e per, in qualche modo, reagire all’emergenza Covid-19 durante la scorsa primavera, Net ha attivato sul portale web www.net-education.it una sezione apposita dedicata agli studenti e denominata Net E-learning Scuola con dei simpatici e interessanti video-tutorial laboratoriali dedicati alla corretta sia differenziazione dei propri rifiuti sia alla green e circular economy.
“Abbiamo ampliato il progetto, con moltissime attività per gli studenti e ovviamente per gli insegnanti, ai quali siamo grati per l’attenzione ed il tempo che dedicano in questi progetti di educazione ambientale. Il nostro motto è “Un mondo migliore comincia da te”, ma lasciatemi aggiungere che un mondo migliore comincia proprio dall’educazione delle nuove generazioni, che sono la risorsa più importante poichè eredi di ciò che costruiamo oggi. Proprio per questo vogliamo, come azienda, tutelarli e renderli sempre più consapevoli ed attivi sull’ambiente ed il mondo che li circonda.”
Il progetto Net Education Scuola conta già oggi decine di scuole aderenti, a dimostrazione che l’emergenza Covid-19 non ha intaccato la sensibilità delle scuole e degli insegnanti, anzi. Con riguardo l’accesso nelle strutture scolastiche ai fini della prevenzione e di tutela della salute degli studenti e degli insegnanti, gli incaricati specializzati di Net garantiranno il massimo livello di attenzione e attrezzatura in tema di sicurezza igienico-sanitaria attenendosi scrupolosamente alle direttive impartite dagli stessi istituti scolastici.
FRIULI DOC E LA RACCOLTA DIFFERENZIATA
L’edizione 2020 di Friuli Doc ha registrato un record positivo importante per la raccolta differenziata durante la kermesse enogastronomica udinese. “Rispetto all’anno passato abbiamo raccolto circa la metà dei rifiuti -un calo fisiologico dovuto alle minori di presenze di quest’anno- vorrei però sottolineare il trend più che positivo per quanto riguarda la differenziazione dei rifiuti: è stato raggiunto l’81% di raccolta differenziata, un numero che non a caso è in linea con i dati periodici del nuovo sistema “casa per casa”, un segnale che rafforza ulteriormente l’indicazione che gli udinesi sono sensibili ed attenti alla loro città e all’ambiente. “afferma il Direttore generale di Net Massimo Fuccaro.
L’81% rilevato è un dato particolarmente positivo se paragonato alla media consolidata di raccolta differenziata dell’evento negli ultimi sei anni che si attestava al 75%.
Il 6% di calo del rifiuto secco indifferenziato è stato assorbito principalmente da una corretta separazione degli imballaggi in vetro, carta/cartone e plastica, frazioni che hanno registrato aumenti significativi rispetto alle scorse edizioni.